Contenuti aggiuntivi all’interno: Schede per la messa di presentazione – Scheda per genitori
- INVOCHIAMO LO SPIRITO DELLA SAPIENZA
- I MOTIVI PER CUI FARE UNA VERIFICA COMUNE
- GLI OBIETTIVI RICONOSCIUTI E QUELLI RAGGIUNTI
- I CONTENUTI
- LA METODOLOGIA
- IL CLIMA
- PER PROSEGUIRE IL CAMMINO
- PER APPROFONDIRE
1. INVOCHIAMO LO SPIRITO DELLA SAPIENZA
Discendi, Santo Spirito: illumina le nostre menti, scalda i nostri cuori, affinché possiamo vedere le grandi opere che Dio ha compiuto in noi, e sappiamo esserne grati.
Rendici consapevoli delle nostre debolezze e dei nostri peccati; rafforza la nostra volontà, perché sappiamo rispondere in modo sempre più appropriato alla chiamata all’Amore che Tu hai messo nel nostro profondo.
Maria, Madre dell’Amore, prega per noi. Amen.
2. I MOTIVI PER CUI FARE UNA VERIFICA COMUNE
- Abbiamo cominciato il Corso in Preparazione al Matrimonio cristiano nove mesi fa nel nome della Trinità; concludiamo ora con un “esercizio” di fraternità e di sapienza: la verifica.
- Abbiamo dedicato (sia i fidanzati che l’équipe) tempo, energie, pensieri; è doveroso domandarci se abbiamo utilizzato bene ciò che ci è stato regalato da Dio Padre.
- La Chiesa (nello specifico le parrocchie del nostro Decanato) ha fatto una proposta formativa: è nel nostro interesse di figli di queste chiese che le loro attività siano di qualità, rispondendo bene a ciò che lo Spirito Santo domanda loro.
- In questi mesi ci siamo conosciuti, con diversi gradi di intensità: è bello ascoltare chi, fratello nella vita e nella fede, ha fatto un tratto di strada con noi.
- L’équipe si costituisce al servizio del Dio dell’amore, servendo voi, fidanzati prossimi al matrimonio: è molto utile prendere nota delle impressioni, delle critiche, dei suggerimenti, per servire sempre meglio l’amore di coppia.
- Questa scheda favorisce un serio dialogo di coppia (da svolgersi “a casa”, in preparazione all’incontro), dando ordine e profondità a pensieri, emozioni, progetti. Consigliamo di mettere per iscritto qualche nota: per essere precisi e non banali; per starci nei tempi; per dare a tutti la possibilità di esprimersi per quanto ciascuno ha da dire.
3. GLI OBIETTIVI RICONOSCIUTI E QUELLI RAGGIUNTI
- L’équipe ha cominciato il CPM con un obiettivo di fondo, dichiarato la prima Domenica: cogliere il momento della decisione di sposarsi “in chiesa” come un’occasione opportuna per riscoprire la propria fede nel Dio di Gesù Cristo.
- Grazie a questa riscoperta, si è voluto ridare consapevolezza alla scelta di sposarsi “nel Signore”, cioè secondo lo stile di amare caratteristico del Signore Gesù (totalità, fedeltà, indissolubilità, fecondità).
- Da qui il desiderio che, in preparazione alle nozze, ricominciassero o si approfondissero nei fidanzati le dinamiche della vita cristiana: ascolto-lettura del Vangelo; preghiera personale e in coppia; partecipazione alla Messa domenicale; le forme della richiesta del perdono; i contatti con la vita parrocchiale.
- Vi sono sembrati obiettivi condivisibili?
- Quali avete accolto e quali no? Quali non sono stati capiti? Quali sono stati avviati? Perché sì, perché no?
- Ciò che l’equipe ha messo in atto ciò è servito per l’introduzione e il raggiungimento di questi obiettivi?
4. I CONTENUTI
- Il primo posto alla Parola di Dio, specialmente le parole del Vangelo.
- La vita e l’amore come risposte ad una chiamata.
- La sessualità come appello alla relazione e alla fecondità.
- La Chiesa come “corpo” materno e fraterno indispensabile per ogni credente in Cristo.
- L’amore matrimoniale come una “vocazione”, una chiamata a ripresentare nel mondo lo stesso modo di amare di Gesù.
- Il Rito come dono dello Spirito Santo e come modalità adeguata per esprimere il proprio amore davanti all’amato/a, alla Chiesa, alla società, a Dio-Trinità.
- La vita spirituale di coppia e la relazione con altre coppie come contesto fecondo in cui far maturare il proprio amore coniugale.
- Come vi siete posti di fronte a ciascuno di questi contenuti?
- Vi siete sentiti arricchiti, infastiditi, inutilmente provocati?
- Cosa “potete / volete” riprendere, approfondire, precisare?
Presentando questi contenuti, l’équipe si è fatta capire? Cosa è servito e cosa no?
5. LA METODOLOGIA
- L’équipe: le coppie-guida e il prete.
- La struttura del pomeriggio: accoglienza; comunicazione nel gruppo; preghiera; riflessione a partire dal Vangelo; dialogo di coppia; break; “terzo tempo” con tema-testimonianza; preghiera finale.
- I materiali: la scheda sul tema principale dell’incontro; le canzoni e i filmati; le schede mandate via mail a metà del mese; i “segni” omaggiati durante ogni incontro (le matite; la corona dell’avvento e il presepe, con le relative preghiere; il libro “La terapia delle coccole”; i giacinti in occasione della Pasqua; il libretto con le preghiere quotidiane; il crocifisso; il “diario dell’amore”).
- Iniziative particolari: il questionario; il colloquio di presentazione in casa di una coppia-guida; il “rito di inizio”; la giornata di spiritualità; la serata sui metodi di regolazione della fertilità; l’incontro con i genitori; la Messa di presentazione alla comunità e la verifica conclusiva.
- Gli spazi: la casa parrocchiale.
- I tempi: durata dell’incontro; durata delle singole parti del pomeriggio; durata del corso.
- In quali di questi “metodi-strumenti” la vostra coppia si è lasciata raggiungere e ha trovato nutrimento?
- Hanno favorito il raggiungimento gli obiettivi? Cosa più, cosa meno?
5. IL CLIMA
- Complessivamente, come vi siete trovati? Come vi siete disposti per lasciarvi “trovare”?
- Il clima ha favorito il raggiungimento degli obiettivi?
- Quale apporto ha dato la vostra coppia al “ben-fare” comune?
- Quale benefici avete ricevuto dalla presenza delle altre coppie di fidanzati?
- Cosa si può migliorare?
5. PER PROSEGUIRE IL CAMMINO
- Credete che dalla partecipazione a questo CPM possano scaturire dei modi diversi di vivere la stagione che vi prepara alle nozze?
- Siete ancora convinti che “fa per voi” sposarvi “nel Signore”?
- Pensate che la comunità cristiana possa sostenere ancora il vostro amore? In che modo? Vi faremo la proposta di un Gruppo Giovani Coppie che si ritrovi l’anno prossimo (ogni cinque-sei settimane)…
5. PER APPROFONDIRE
- Consigliereste il CPM a una coppia che sta pensando al matrimonio?
- Il confronto dentro la coppia può/deve proseguire e possono emergere ulteriori esigenze: vi ascoltiamo!
- Alcuni non riescono a dare il meglio di sé nella comunicazione in gruppo: pensiamo altre modalità.
- Ci sono argomenti profondi o molto personali che non possono essere detti davanti a tutti, ma che non possono nemmeno restare inesplorati o inespressi.
- L’équipe resta a disposizione per riprendere a quattr’occhi (o con uno scritto) alcuni temi: contattateci!